L’ interessato deve dimostrare il risarcimento o, in alternativa, le iniziative adottate per effettuarlo.
Quindi :
- se sa dove reperire la persona offesa , può contattarla a mezzo raccomandata A/R e poi produrre dichiarazione autenticata della persona offesa di aver ricevuto il risarcimento e di essere completamente soddisfatta.
- Se la p.o. non risponde nel termine proposto nella raccomandata (30 giorni), l’interessato deposita la domanda di riabilitazione e chiede istruzioni per la donazione ad un ente benefico.
- Se non conosce la residenza della persona offesa, l’ interessato deve dimostrare di aver fatto il possibile per rintracciare la persona offesa o i suoi eredi.
- Se il richiedente si trova in condizioni economiche che non gli consentono di provvedere al risarcimento, deve documentarlo.
- Se è in condizioni di risarcire parzialmente, è tenuto a farlo.